Torta delle Rose



Oggi parliamo di questo dolce all made in Italy... perché ogni tanto starsene nella propria terra e gustarne i suoi prodotti, fa bene. La torta delle rose, a mio avviso - ma anche ad avviso di molti - è un dolce in pasta lievitata buonissimo. Ha origini antichissime nella città di Mantova, ma si trova anche in qualche forno del cremonese. Qualche volta mi è capitato di trovarla anche prodotta industrialmente in qualche supermercato, ma non c'è nulla di paragonabile con quella fatta in casa. Consiste in un dolce di pasta brioche composto da tante rose, messe a formare quasi un bouquet e farcite in ogni strato da crema al burro, crema pasticcera o marmellata. La versione originale, prevede che ogni rosa venga imbevuta in un po' di liquore - generalmente maraschino, o liquore al mandarino - ma è una scelta fatta in base ai propri gusti, come la scelta della crema da utilizzare all'interno. Io la preparo sia con la crema al burro che con la crema pasticcera, anche se preferisco il risultato ottenuto con quest'ultima.

Questa ricetta è presente, scritta a mano, nel mio vecchio quaderno e non ricordo proprio dove l'ho presa, ma è collaudatissima ed è stata testata più e più volte. Perciò, ne garantisco il risultato.


Per una torta da 20-22 cm di diametro occorrono:

- 400 gr di farina (meglio se metà manitoba e metà 00)
- 70 gr di zucchero semolato
- 70 gr di burro
- 25 gr di lievito di birra fresco (o una bustina di quello secco)
- 1 cucchiaino di sale
- 150 ml di latte
- 2 uova


Per la farcia di crema al burro:

- 100 gr di burro a temperatura ambiente
- 100 gr di zucchero semolato


Se volete utilizzare la farcia alla crema pasticcera utilizzate ricetta e dosi postate qui.

Procedimento:

In una ciotola o in un robot con gancio impastare la farina con il burro ammorbidito, il latte (da cui avrete tenuto da parte 2 cucchiai), lo zucchero e il sale. Lasciare riposare coperto per un'ora.

Trascorso questo tempo, sciogliere il lievito nei 2 cucchiai di latte intiepiditi e versare nell'impasto, impastare e dopo aggiungere le uova una alla volta. Lavorare fino ad amalgamare il tutto e lasciare lievitare in un luogo tiepido fino al raddoppio (circa 2h).

Durante l'attesa per la lievitazione, passare alla preparazione della farcia. Montare il burro ammorbidito con lo zucchero fino ad ottenere una crema liscia e chiara. Mettere da parte fuori dal frigorifero. Oppure preparare la crema pasticcera per poi lasciarla raffreddare.

Raggiunta la lievitazione, estrarre l'impasto dalla ciotola e metterlo su un piano infarinato e procedere alla stesura con un mattarello. La pasta dovrà avere una forma quanto più rettangolare possibile ed essere spessa 1/2 cm.
   













Prendere la farcia e stenderla su tutta la superficie stesa, aiutandosi con una spatola. Non andare troppo a ridosso dei bordi, poiché la pasta verrà arrotolata e la farcia potrebbe fuoriuscire dai lati.

Molto delicatamente arrotolare l'impasto, senza stringerlo troppo, partendo dal lato lungo, fino a formare un rollo. Con un coltello, affettare il rollo ottenuto delicatamente in pezzi larghi 6-7 cm (Ho dimenticato di fotografare questo passaggio!). Disporre nella teglia infarinata e imburrata le "rose" messe in piedi, avendo cura di distanziarle le une dalle altre, perché dovranno ancora lievitare.


Porre a lievitare la teglia con le rose in forno acceso a 35-40 °C per circa un'ora. Trascorso questo tempo, estrarre la teglia e accendere il forno a 180°C. Reinserire la teglia e cuocere per circa 40-45 minuti.
La torta dovrà dorarsi in superficie.

E' buona sia calda, che fredda. Può essere preparata anche con della Nutella o con delle gocce di cioccolato e gustata a colazione o merenda.




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