Red Velvet Pancakes con Cream Cheese topping


Questi bellissimi e goduriosi pancakes sono dedicati agli amanti di una torta ormai ben conosciuta anche in Italia, infatti la si può gustare in qualsiasi American Bakery che sta prendendo sempre più piede nel nostro Paese, la Red Velvet, riconoscibile grazie alla sua consistenza vellutata, il suo colore rosso brillante e il suo topping al cream cheese.

Come ben sappiamo io sono una grande fan di questa torta, non appena posso ne mangio una fetta da That's Bakery (a Milano), oppure gusto il cupcake da cui prende ispirazione.

Quel retrogusto di cacao in contrasto con l'acidulo del formaggio fresco spalmabile la rende davvero unica nella sua categoria.

Navigando in rete mi sono imbattuta nella ricetta di questi pancakes, chiaramente ispirati a questo dolce; attratta dalle illustrazioni e dal semplice procedimento -come per tutte le ricette di pancakes- mi sono decisa a provarli. Inizialmente ero un po' scettica, come potevano dei pancakes rendere giustizia alla squisitezza della Red Velvet? Ho recuperato il vasetto di colorante rosso che ho in dispensa e mi sono messa al lavoro.

Il risultato è stato fenomenale: questi pancakes si preparano in 10 minuti, non un minuto in più rispetto a qualsiasi altra ricetta di pancakes più tradizionali. Morbidi, vellutati e con un lieve retrogusto di cacao, sono accompagnati da una salsa di facilissima preparazione a base di formaggio fresco spalmabile, zucchero a velo e latte.

San Valentino si sta avvicinando, questi pancakes sono ottimi da preparare per la vostra dolce metà!




Ingredienti per 2/3 persone (circa 14 pancakes di media misura)

Per i pancakes:

- 130 gr di farina bianca
- 3 cucchiaini di lievito in polvere
- 4 cucchiai di zucchero semolato
- 1 cucchiaio di cacao amaro in polvere
- 2 cucchiai di burro fuso
- 1 uovo leggermente sbattuto
- 180 ml di latticello
- 1 cucchiaino e mezzo di estratto di vaniglia puro
- 1 cucchiaino di colorante alimentare in polvere rosso 
- un pizzico di sale



Per la salsa al Cream Cheese:

- 1 confezione di formaggio fresco spalmabile
- zucchero a velo a piacere (regolarsi in base a quanto la si vuole dolce)
- un goccio di estratto di vaniglia puro
- latte o panna liquida (q.b.)


Procedimento:

Riscaldare sul fornello la piastra o padella che andrete ad usare per cuocere i pancakes. Se la superficie non è abbastanza antiaderente, ungerla con del grasso. Per preservare il colore brillante dei vostri pancakes assicuratevi che la padella non sia troppo calda e di cuocerli a fiamma bassa. Con una padella troppo calda la superficie dei pancakes risulterà marroncina.


Procuratevi una ciotola e unirvi gli ingredienti in polvere: farina, cacao, colorante rosso, zucchero, lievito e sale. Mescolare con una forchetta per eliminare eventuali grumi di cacao.
























In un'altra ciotola mescolare tra loro: uovo, vaniglia, burro e latticello (se non lo avete si può sostituire con dello yogurt bianco o del kefir, utilizzando il latte il risultato non sarà lo stesso).



















Unire gli ingredienti liquidi a quelli in polvere e mescolare, non è necessario essere precisi ed è sempre preferibile non lavorare troppo gli ingredienti.
L'impasto dovrà risultare cremoso e leggero, oltre ad aver assunto un bel colore rosso brillante.

Passiamo ora a preparare la nostra salsa di accompagnamento: in un pentolino mettere a riscaldare leggermente il formaggio fresco. Unire la vaniglia e a poco a poco lo zucchero a velo. Regolatevi secondo il vostro gusto per la quantità. A me non piace troppo dolce per cui ne ho impiegati un paio di cucchiai. Mescolare e aggiungere a filo il latte fino a raggiungere una consistenza cremosa, né troppo densa, né troppo liquida. Una volta che il tutto è amalgamato spegnere il fuoco e mettere da parte.

I pancakes sono pronti per essere cotti. Prelevare un paio di cucchiaiate di impasto e adagiateli sulla piastra. Una volta che si saranno formate le bollicine in superficie rigirarli con una spatola e continuare la cottura per un altro minuto.

Man mano che li si cuoce, disporre i pancakes a torre per tenerli al caldo. Una volta esaurito tutto l'impasto si può procedere ad impiattarli e servirli: alternare sul piatto di portata un pancake e un po' di salsa al formaggio fino a esaurire i pancakes e ricoprire la torre con un'ultima abbondante colata di salsa. Si può anche spolverare il tutto con un po' di zucchero a velo.

I Red Velvet pancakes sono pronti per essere gustati!





Banana Bread (Low fat)


Si sa, sono un'amante dei dolci semplici, facili e veloci da preparare.

Ah, e che siano anche salutari.

E goduriosi.

Difficile trovare tutte queste caratteristiche in un dolce che risulti alla fine davvero buono, ma credetemi quando dico che il Banana Bread lo è, ed è addirittura uno dei più buoni nella sua categoria. Questo allora è il dolce che fa per voi.

Morbido, profumato e dolce al punto giusto, talmente buono che potrebbe diventare una droga.

Eppure è così semplice da preparare ed è pure leggero poiché non contiene burro ed è preparato con farina e zucchero integrali. E' in assoluto il mio dolce preferito con quel gradevole gusto di banana e cannella e quelle noci che scrocchiano sotto i denti.

E' perfetto a colazione, a merenda, come spuntino di metà mattina, è perfetto in ogni momento della giornata. Gustato il giorno dopo rende davvero il massimo.

Per prepararlo serviranno delle banane davvero mature, una ciotola, una forchetta e cinque minuti del vostro tempo.

Per la ricetta originale vi rimando ancora al sito joyofbaking.com ormai una garanzia per me, ho solo diminuito di parecchio la dose originale di zucchero, in quanto per il mio gusto era davvero troppo dolce.


Ingredienti:

2 banane molto mature (devono avere la buccia annerita)
120 ml di yogurt magro
1 uovo grande
60 ml di olio vegetale (quello che preferite)
1 cucchiaino di estratto di vaniglia puro
130 gr di zucchero integrale di canna (preferibilmente muscovado)
130 gr di farina 
65 gr di farina integrale
1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
1/2 cucchiaino di cannella in polvere
un pizzico di sale
noci o nocciole tritate grossolanamente
fiocchi d'avena da mettere sulla superficie

Preriscaldare il forno a 180°. Prendere una ciotola e una forchetta.
Sbucciare le banane e schiacciarle nella ciotola con i rebbi della forchetta, aggiungere l'uovo e mescolare. Aggiungere l'olio, lo yogurt, la vaniglia e infine lo zucchero. Mescolare ancora con la forchetta per amalgamare. Non lavorare troppo l'impasto.
Aggiungere le farine, il lievito, la cannella, il sale e mescolare ancora (ma non troppo). Si può arricchire l'impasto con delle noci o nocciole tritate in modo grossolano (più i pezzi saranno grandi, più godurioso sarà il banana bread). Si può scegliere la frutta secca che si preferisce ma a mio avviso le noci sono quelle più indicate.

Imburrare e infarinare (o foderare con carta forno) una teglia per plumcake e versarvi dentro l'impasto. Non preoccupatevi se si riempie quasi fino all'orlo, il banana bread crescerà ma non straborderà (con una teglia normale dovrebbe restare 1 cm, sufficiente a non far fuoriuscire niente). Io ho spolverato sulla superficie dei fiocchi d'avena che ho sempre in dispensa, provate anche voi.

Il banana bread è pronto per essere infornato: attenzione alla cottura. Cuocerà in non meno di un'ora; a metà cottura, o quando vi accorgete che la superficie inizia a scurire troppo, copritela con un foglio di alluminio. Passata l'ora fate la prova stecchino, una volta che verrà fuori pulito, il banana bread sarà pronto. La prova stecchino è importante in quanto potrebbe sembrare cotto ma al centro potrebbe essere ancora crudo.

Sfornate il banana bread e lasciatelo raffreddare almeno 10 minuti prima di sformarlo.
Ancora caldo è buono, ma il mio consiglio è quello di resistere e aspettare il giorno dopo. Nel suo periodo di assestamento e riposo sprigiona del tutto il suo irresistibile aroma.

Io lo mangio quasi tutto e non avanza mai, ma se siete abbastanza bravi da resistere può essere conservato coperto da un canovaccio anche per alcuni giorni. Resterà sempre morbido e profumato.

Si può anche affettare e congelare.

Questo è il mio banana bread preferito, provatelo!